Truffe agli anziani, i consigli per prevenirle

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Truffe agli anziani, i consigli per prevenirle

Continua la campagna di sensibilizzazione dei Carabinieri sul tema delle truffe agli anziani grazie ad un nuovo incontro, in programma a Levanto venerdì 26 aprile.

Alle ore 16.30, nella chiesa di San Rocco, il Luogotenente C.S. Dr. Michele De Toma, comandante della locale stazione dell’Arma, sarà disponibile per fornire agli anziani informazioni e strumenti necessari per proteggersi dalle truffe ed evitare di cadere nella rete di persone senza scrupoli.

Si tratta di un'iniziativa rivolta alle fasce più deboli della popolazione, nata al fine di sviluppare una sempre maggiore consapevolezza riguardo al fenomeno delle frodi e un’occasione per raccogliere direttamente quesiti e dubbi sui comportamenti più appropriati da adottare.

 

È di pochi giorni fa la diffusioni di alcuni dati relativi ad un'indagine a livello nazionale condotta da Anap, l’associazione degli artigiani in pensione,che ha coinvolto 9.800 cittadini over 65. 

L’indagine ha evidenziato che la percentuale più alta di frodi avviene attraverso Internet, ormai abitualmente utilizzato anche dagli over 65.

Si tratta di un dato importante dal momento che ben il 50% delle truffe agli anziani va a buon fine.

Le denunce riguardano in buona parte l'attivazione fraudolenta di servizi, sia per via telefonica che con visite al domicilio, oppure frodi online. 

Purtroppo, nonostante la percentuale di anziani coinvolti risulti essere piuttosto importante, persiste una certa ritrosia a rendere noto l'accaduto dopo aver capito di essere stati coinvolti in un raggiro, con conseguenti sentimenti di inadeguatezza e disagio.

Anche per queste ragioni la comprensione dei meccanismi delle truffe rappresenta un fondamentale antidoto a trappole e imbrogli.